Anche se non esiste una norma che regola in modo ufficiale i doveri dei figli verso i genitori anziani, così come i genitori hanno determinati obblighi verso i figli vale anche il contrario. Chi ha raggiunto la maggiore età e abita ancora con i genitori deve provvedere con le proprie disponibilità economiche alla vita in famiglia oltre ad aiutare un eventuale genitore che si trova in stato di bisogno.
Genitore anziano: cosa è chiesto al figlio?
Nel caso di un genitore anziano che non dispone di un reddito proprio e dei modi per ottenerlo il coniuge e i figli devono provvedere all’assistenza economica e pratica e l’anziano ha diritto a rivolgersi al giudice per determinare la cifra da ottenere da ciascun obbligato. Se mancano i mezzi, il figlio dovrà ospitare l’anziano a casa sua offrendogli vitto e alloggio e in caso di urgenza il giudice può richiedere il versamento di un assegno che ha per causale gli alimenti.
In altre parole il figlio deve provvedere alle esigenze di vita primarie ed essenziali dell’anziano che versa in condizioni di bisogno, oltre ad altri aspetti della vita del genitore invalido tra cui assistenza e cura. Questo vale anche qualora l’anziano non accetti l’aiuto del figlio per non compromettere la sua autonomia anche di fronte a reali esigenze mediche comprovate.
Nonostante gli sforzi, infatti, l’anziano può essere difficile da gestire e in questo caso il figlio deve armarsi di pazienza e cercare un dialogo con il genitore essendo gentile e coinvolgendolo nella propria vita ascoltando le sue preoccupazioni.
Da Seremy un supporto per assistere l’anziano
Il miglior modo per assistere un anziano ancora autonomo è far entrare nella sua vita e nelle sue abitudini un braccialetto salvavita come quello proposto da Seremy. Si tratta di uno strumento che comprende più funzioni, alcune delle quali vanno oltre il classico invio di SOS in caso di bisogno e di chiamata ai numeri preimpostati.
Il nostro braccialetto salvavita, infatti, permette di inviare allarmi automatici in caso di caduta dell’anziano in casa localizzando la sua posizione, ma non solo. I familiari dell’anziano che indossa il braccialetto salvavita Seremypossono monitorare battiti cardiaci, qualità del sonno e attività fisica e attivarsi in caso di parametri alterati.
Assistere il genitore anziano è uno dei doveri dei figli e oltre alle esigenze pratiche con Seremy si può pensare anche ai bisogni medici, facendo sentire la sicuro l’anziano che in caso di bisogno può allertare in modo semplice e veloce chi di dovere.
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