Proteggere e localizzare il famigliare anziano dentro e fuori casa

Per intervenire tempestivamente se l’anziano esce di casa ad orari non consentiti o si allontana dall’abitazione, soprattutto in caso di demenza senile o Alzheimer
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Il braccialetto salvavita Seremy non serve solo a inviare messaggi di SOS a numeri preimpostati o a contattare i familiari in caso di bisogno. Una funzione essenziale è data dalla possibilità di monitorare il familiare dentro casa, soprattutto nel caso soffra di demenza senile o Alzheimer.

Demenza senile e Alzheimer: i numeri in Italia

Proteggere e monitorare gli anziani dona serenità e tranquillità ai familiari, soprattutto se la persona soffre di Alzheimer o demenza senile. Si tratta di una patologia con numeri in continua crescita, basti pensare che in Italia le persone con demenza sono circa un milione e 100 mila, di cui oltre la metà con Alzheimer.

Si tratta di una vera e propria emergenza sanitaria, che colpisce in tutto il mondo milioni di persone e le priva dei ricordi, dell’indipendenza e della possibilità di invecchiare con dignità. Si tratta anche di una patologia con elevati costi per le famiglie, basti pensare che nel 2018 sono stati spesi ben 15,6 miliardi di euro e nell’80% dei casi questo costo pesa per intero su famiglie e caregiver.

La demenza e l’Alzheimer sono malattie che cominciano 15-20 anni prima dei primi sintomi gravi e si manifestano con perdita della memoria recente, difficoltà a trovare le parole e perdita della capacità di orientamento. Oltre a questo tra i campanelli di allarme ci sono cambiamenti di umore e personalità, da individuare anche con le moderne tecnologie di neuropsicologia.

Il ruolo di Seremy nell’assistenza all’anziano con demenza e Alzheimer

I famigliari di chi soffre di demenza o Alzheimer possono stare più tranquilli se il loro caro ancora attivo e in grado di uscire di casa indossa il braccialetto salvavita Seremy, che offre due funzioni essenziali:

  • Individuazione della posizione all’aperto grazie ai satelliti GPS;
  • Posizione dell’anziano in casa grazie alla Localizzazione Indoor.

Proprio il monitoraggio dell’anziano dentro casa rappresenta una novità importante nell’ambito dei salvavita e dato che all’interno della casa non funzionano i GPS ci si avvale del sensore di presenza. Di cosa si tratta? Il sensore di presenza è una tecnologia inserita nelle prese di corrente e riconosciuta in automatico dal braccialetto salvavita Seremy, con cui si può:

  • visualizzare nell’App se il famigliare è in casa o fuori;
  • ricevere un allarme quando il famigliare esce di casa;
  • impostare degli orari consentiti e/o proibiti per l’uscita di casa;
  • seguire i movimenti all’aperto con il GPS  nella modalità Inseguimento;
  • verificare il tempo totale trascorso in casa e fuori dai vostri cari anziani.

In questo modo è possibile intervenire tempestivamente se l’anziano esce di casa ad orari non consentiti o si allontana dall’abitazione, soprattutto in caso di demenza senile, Alzheimer o altre malattie che portano a disorientamento e perdita di memoria. Ricordiamo anche che installare il sensore di presenza significa dotarsi di un dispositivo non invasivo, che parla in modo automatico con il braccialetto smart Seremy e si può acquistare direttamente dall’App Seremy.

In conclusione, la tecnologia avanzata offerta da Seremy aumenta sicurezza e benessere dei famigliari degli anziani soli o lontani e permette di essere sempre vicini a chi si ama, con la possibilità di intervenire in caso di bisogno.

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