Oltre l’assistenza a domicilio: la differenza tra RSA e Case di Riposo

Per scegliere al meglio è importante conoscere la differenza tra le diverse tipologie di strutture per l'assistenza degli anziani.

Quando si parla di assistenza anziani non esistono solo le soluzioni per l’assistenza a domicilio, come badanti, caregiver e braccialetti salvavita. In molti casi l’anziano deve essere ricoverato in una casa di riposo o RSA e per scegliere al meglio è importante conoscere la differenza tra queste residenze e scegliere la soluzione che meglio si adatta alle esigenze del proprio caro.

La differenza non è solo nel pagamento e nel tipo di ospite anziano accolto, vediamo di fare chiarezza.

Cosa è la Casa di Riposo?

La casa di riposo oggi più che mai assomiglia a una casa vacanze per l’anziano almeno parzialmente autosufficiente e che non necessita di assistenza continua, ma voglia trascorrere gli ultimi anni della sua vita con altre persone.

Il personale medico non è presente 24 ore su 24, ma è presente personale infermieristico ed è garantita l’assistenza e la somministrazione di farmaci. La caratteristica principale della casa di riposo è la vita sociale, dato che questo ambiente offre attività ricreative, ludiche e culturali e presenta aree comuni in cui trascorrere il tempo in compagnia, tra letture, balli e giochi.

Anche la sistemazione è diversa dalla RSA e gli ospiti soggiornano in camere singole, doppi o appartamentini in modo da essere indipendenti pur avendo sempre a disposizione le aree comuni. La gestione della casa di riposo è pubblica o privata e il pagamento a carico totale o parziale dell’anziano e della sua famiglia.

Cos’è la RSA

La RSA o Residenza Sanitaria Assistenziale è una struttura socio-sanitaria per anziani non autosufficienti, che necessitano di assistenza infermieristica o riabilitativa. Anche nella RSA sono previste attività ricreative, ma a differenza della Casa di Riposo è sempre presente personale sanitario.

Chi alloggia in queste strutture può contare su un medico 24 ore su 24, su un terapista ogni 40 ospiti e un infermiere ogni 5. Dato che gli ospiti della RSA non sono autosufficienti è necessario un aiuto continuativo anche per le attività quotidiane come l’igiene personale.

La retta della RSA è totalmente a carico dell’ospite e della sua famiglia e se la struttura è pubblica si può concordare l’accesso con l’Ufficio Servizi Sociali del Comune.

Una terza struttura: la casa di cura

Oltre a Case di Riposo e RSA si stanno affermando le Case di Cura, ovvero strutture che ospitano gli anziani parzialmente autosufficienti e affetti da patologie acute. In questo caso sono previste attività ricreative e momenti di condivisione con gli altri ospiti e l’anziano può contare su personale sanitario specializzato e operatori socio-sanitari.

Si tratta di residenze private, il cui pagamento è a carico dell’anziano e dei familiari.

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