Il cuore delle persone fragili e degli anziani subisce alcuni cambiamenti nelle mezze stagioni e bisogna dare all’organismo il tempo di adattarsi proprio come avviene in generale a livello fisico e psicologico. Generalmente i problemi al cuore legati al cambio di stagione sono transitori e non è il caso di allarmarsi, tuttavia i medici danno alcuni consigli per contrastare i pericoli con comportamenti adeguati.
In autunno cambia il clima, diminuiscono le ore di luce e si modifica il metabolismo: si tratta di cambiamenti che impattano sulla salute del cuore e che uniti a ansia aumentata e alterata qualità del sonno e stanchezza peggiorano la vita dell’anziano.
Come contrastare la stanchezza autunnale
Oltre ai problemi di cuore, in autunno si ha uno stato di stanchezza generalizzato da contrastare con alcuni accorgimenti:
- Riprendere gradualmente la routine quotidiana dopo il periodo di ferie estive;
- Alternare attività impegnative e momenti rilassanti;
- Non diventare sedentari ma dedicare tempo all’attività fisica anche se solo per brevi passeggiate;
- Alimentarsi in modo sano e equilibrato senza eccedere con spezie, alcool, caffeina e comfort food;
- Adottare ritmi regolari di sonno veglia e aggiungere momenti extra di riposo durante la giornata.
Il freddo autunnale è nemico del cuore
Con l’arrivo del freddo autunnale il cuore irrora più sangue arterioso per restare caldo e di conseguenza aumentano i battiti e la pressione sulle pareti venose. Per questo chi soffre di pressione alta deve limitare gli sforzi e fare attività solo dopo un adeguato riscaldamento muscolare.
Meglio evitare o comunque ridurre anche il consumo di alcool che provoca vasodilatazione e fa disperdere il calore corporeo. In generale il freddo influisce sulla salute cardiaca nei seguenti modi:
- Aumento della pressione sanguigna: Le temperature fredde possono causare una contrazione dei vasi sanguigni per conservare il calore corporeo, il che può aumentare temporaneamente la pressione sanguigna. Questo può essere problematico per le persone con ipertensione o altri problemi cardiaci.
- Stress sul cuore: L’attività fisica all’aperto durante il freddo può mettere uno stress aggiuntivo sul cuore, specialmente se la persona non è adeguatamente preparata o non indossa abbigliamento caldo.
- Aumento del rischio di coaguli: Alcune ricerche suggeriscono che il freddo può aumentare il rischio di coaguli sanguigni, che possono portare a eventi cardiovascolari come l’ictus o l’infarto.
- Peggioramento dei sintomi in persone con problemi cardiaci preesistenti: Le persone con malattie cardiache preesistenti, come l’insufficienza cardiaca o l’angina, possono trovare i sintomi peggiorati durante i periodi freddi a causa dello sforzo aggiuntivo che il freddo può imporre al cuore.
Salute del cuore: un supporto dal braccialetto salvavita Seremy
L’anziano che indossa il braccialetto salvavita Seremy permette ai famigliari di controllare i parametri cardiacicome il numero di battiti e la pressione con la possibilità di intervenire rapidamente in caso di anomalie o valori sballati.
Per questo consigliamo a tutte le persone fragili e anziane di indossare tutto il giorno il braccialetto salvavita Seremy e prendersi cura del cuore, anche e soprattutto nel periodo autunnale e con l’arrivo dei primi freddi.
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