Durante l’estate garantire l’assistenza domiciliare è più complicata e le famiglie con un anziano da accudire fanno difficoltà ad organizzarsi e si preoccupano all’idea di andare in vacanza lasciando la persona sola. Vediamo allora alcuni consigli utili per prenderci cura dei nostri anziani anche in estate.
Assistenza continuativa in estate: i servizi ad hoc
Oggi non mancano in Italia agenzie per l’assistenza domiciliare che offrono supporto anche in estate, quando caregiver e famigliari colgono l’occasione per prendersi un periodo di riposo, andare in vacanza e rigenerarsi.
L’anziano lasciato a casa non è mai solo e la famiglia è costantemente aggiornata sulle sue condizioni di salute con telefonate e SMS. Non mancano i casi in cui anche l’anziano vuole andare in vacanza: in questo caso è importante rivolgersi a personale specializzato per organizzare una perfetta vacanza insieme. Se, invece, le condizioni di salute non lo permettono l’unica soluzione rimane l’assistenza domiciliare e, per gli anziani ancora autonomi, il supporto di tecnologie avanzate come i braccialetti salvavita SEREMY.
Vacanze tra amici anche per l’anziano
Andare in vacanza con gli amici è importante anche e soprattutto per l’anziano e oggi sono tanti i servizi di assistenza che offrono ai nostri cari questa possibilità, soprattutto quando la persona è ancora autonoma. In altri casi si radunano più anziani che condividono tempo e passioni riducendo anche i costi del servizio di assistenza domiciliare dato che infermiera, badante e caregiver sono condivisi.
Si vengono così a creare case vacanza tra gruppi di amici e che permettono ai caregiver famigliari di trovare il giusto equilibrio tra famiglia, lavoro, tempo libero e assistenza all’anziano. In molti casi anche un’attività semplice come la pausa per ricaricare le energie o un’uscita con gli amici deve essere pianificata per tempo quando si deve assistere un paziente anziano.
Consigli utili per un’estate sicura per gli anziani e rilassante per la famiglia
Il consiglio di SEREMY per l’estate perfetta è quello di preparare l’anziano con il giusto preavvisoall’allontanamento da lui descrivendo i posti dove si andrà e gli spostamenti. Al ritorno si potranno guardare insieme le fotografie per condividere l’esperienza di viaggio.
Chi pianifica l’assenza con il giusto anticipo permette all’anziano di prendere confidenza con i cambiamenti che caratterizzeranno la sua vita quotidiana e con la presenza di un caregiver esterno o di strumenti per l’assistenza da remoto come il braccialetto salvavita SEREMY. Inoltre, si deve spiegare che la vacanza ha l’obiettivo di rigenerare le energie della famiglia.
Oltre che ad affidarsi a tecnologie come il braccialetto SEREMY, per l’assistenza anziani durante le vacanze si può chiedere aiuto agli amici o ad altri famigliari, in modo da contare sul loro supporto e far accettare la presenza in modo più semplice alla persona da accudire. In altri casi può essere lo stesso anziano a decidere chi vuole avere accanto durante l’assenza del caregiver solito.
In ogni caso, anche il caregiver necessita di riposo e per questo è importante saper pianificare le vacanze estive con l’aiuto di famigliari, amici e perché no della tecnologia.
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