Cosa è la silver economy e quali tecnologie migliorano la vita?

Scopriamo cosa è la silver economy e quali tecnologie sono adatte ad una vita di qualità anche da anziani.

L’Italia è un Paese con una ottima aspettativa di vita e per questo gli anziani sono una fascia molto consistente della popolazione. Non a caso gli esperti parlano di silver economy e le aziende fanno a gara per proporre soluzioni tecnologiche e innovazioni che possano migliorare la vita durante la terza età. Vediamo allora di scoprire insieme cosa è questa silver economy e quali tecnologie sono adatte a una vita di qualità anche da anziani, a partire dal bracciale salvavita Seremy, ma non solo.

Cosa è la silver economy: una definizione

La Silver Economy si riferisce all’economia incentrata sulle esigenze, i prodotti e i servizi destinati alla popolazione anziana. Questo concetto si concentra sullo sfruttamento dell’enorme potenziale economico rappresentato dalla crescente popolazione anziana in molte società moderne.

La Silver Economy comprende una vasta gamma di settori che vanno dalla sanità e assistenza sanitaria agli alloggi, ai trasporti, alla tecnologia, all’intrattenimento, alla moda e all’alimentazione. L’obiettivo è quello di sviluppare prodotti e servizi che soddisfino le esigenze specifiche degli anziani, migliorino la loro qualità di vita e consentano loro di rimanere attivi e indipendenti il più a lungo possibile.

Con l’invecchiamento della popolazione in molte parti del mondo, la Silver Economy rappresenta un’opportunità economica significativa per le imprese e i governi per sviluppare soluzioni innovative e rispondere alle esigenze di questo gruppo demografico in crescita.

Le tecnologie per anziani che migliorano la vita

All’interno della silver economy il ruolo delle aziende è quello di individuare tecnologie che possono migliorare la vita dell’anziano e aumentare la tranquillità di famigliari e care giver. Tra queste ci sono:

  1. Tecnologie indossabili e sensori: Dispositivi come orologi intelligenti, braccialetti o sensori indossabili possono monitorare costantemente i parametri vitali come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna o l’attività fisica. Questi strumenti possono avvisare in caso di emergenza o inviare notifiche a familiari o operatori sanitari quando rilevano anomalie, aiutando così a fornire assistenza tempestiva.
  2. Domotica e tecnologie smart home: Sistemi domotici possono rendere le case degli anziani più sicure e accessibili. Ad esempio, luci intelligenti, termostati controllati da smartphone, sensori di movimento e dispositivi di assistenza vocale possono migliorare la sicurezza e la comodità, consentendo agli anziani di gestire meglio il loro ambiente domestico.
  3. Telemedicina e applicazioni di salute digitale: Le tecnologie digitali consentono agli anziani di accedere facilmente a servizi medici e di salute anche da remoto. Applicazioni e piattaforme consentono la consulenza medica online, la gestione dei farmaci, la teleassistenza per monitorare condizioni mediche e persino la terapia virtuale, facilitando l’accesso alle cure senza la necessità di spostarsi fisicamente.

Seremy: il braccialetto salvavita con qualcosa in più

Tra i dispositivi a vantaggio dell’anziano che vive solo ci sono sicuramente i bracciali salvavita come Seremy, che oltre al grande pulsante SOS per chiedere aiuto immediato offre qualcosa in più. Questo braccialetto salvavita all’avanguardia è dotato di allarme anticaduta e permette di monitorare l’allontanamento dalle zone di guardia nel caso di anziani con demenza e Alzheimer.

Inoltre permette di allertare i famigliari in caso di battiti cardiaci alterati, controlla l’attività fisica e monitora la qualità del sonno confermandosi come prodotto di punta nell’assistenza all’anziano e al paziente fragile.

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